Molecole naturali per frenare l'invecchiamento degli astronauti Utili anche sulla Terra, per cervello, ossa e muscoli    |    Dal Veneto verso l'Austria, in bici sotto la neve per una gara di sci Impresa di 340 chilometri del veneto Davide 'Metal' Bressan    |    Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: perché il 25 novembre? Non è una data scelta a caso. Ricorda un brutale assassinio    |    Figliə della Tempesta, l'opera di Laika per il 25 novembre Comparsa a Roma, a pochi passi dall'Università La Sapienza    |    Quarant'anni senza Elsa Morante Il 25 novembre 1985 moriva la grande scrittrice    |    Ddl stupro: le opposizioni abbandonano i lavori della Commissione al Senato, 'stop sul femminicidio alla Camera' Contro la richiesta di approfondimento della Lega che blocca l'approdo in Aula, voltafaccia della maggioranza'....    |    La guerra in Ucraina, una fonte di Kiev: 'Ok all'essenza dell'accordo di pace' La Casa Bianca: 'I colloqui Usa-Russia procedono bene'. Starmer minimizza le voci di un'intesa. Attacco sulla capitale...    |    Condannare Chiara Ferragni a un anno e 8 mesi, la richiesta del Pm Processo per truffa sui casi pandoro e uova di Pasqua. L'influencer: 'Fatto tutto in buona fede, nessuno ha lucrato'    |    Sangiuliano entra in Consiglio in Campania, flop per Boccia. In Puglia fuori Vendola, in Veneto Zaia mattatore L'ex ministro secondo nella lista di FdI, 89 voti per la candidata di Bandecchi. Out anche la mamma di Giogiò    |    Accordo tra Un Women Italy e ANSA per la parità di genere Insieme per il contrasto alla violenza sulle donne, l'empowerment economico, iniziative culturali e formazione    |    Louvre, arrestato il quarto ladro ma i gioielli sono ancora introvabili L'uomo, un pregiudicato, fermato insieme ad altre 3 persone    |    Aggredita e violentata al parco davanti al fidanzato, tre fermati L'episodio alla periferia di Roma, la coppia era ferma in auto    |    Abbandono di minori, chiesta l'archiviazione per Totti. Indagata anche Bocchi La denuncia presentata dall'ex moglie Blasi, i suoi legali presentano opposizione    |    25 novembre, Semenzato: "L'educazione sessuale a scuola si fara'. E la irrobustiremo" Roma, la presidente della Commissione femminicidio ad un evento sul tema a S. Macuto    |    A misura d'uomo. Quando la medicina esclude la ricerca sulle donne    |    È online lo speciale di ANSA.it sui Giochi di Milano Cortina Olimpiadi dal 6 al 22 febbraio, Paralimpiadi dal 6 al 15 marzo    |    Il Vaticano: 'Il sesso unisce i coniugi, non è solo procreazione' Nel matrimonio un solo uomo e una sola donna. Monogamia tema "bello" anche se suona "strano o controcorrente"    |    Corte Ue: Il 'matrimonio gay contratto in un altro Paese va riconosciuto' Uno Stato ha l'obbligo se è avvenuto in un altro Stato membro    |    Camper abbandonato da giorni sul Gran Sasso, si cerca un 44enne Giallo sull'assenza di segnalazioni relative a persone scomparse    |    La chirurga Spolverato: "Bocciata al primo test di medicina, così ho preso la rincorsa" La più giovane primaria italiana: “La violenza sulle donne si combatte anche eliminando gli ostacoli alla leadership...    |    Ecco la 500 ibrida, a Mirafiori 100.000 auto in più all'anno A Torino l'ad Stellantis Antonio Filosa con il presidente Elkann    |    Nel cervello un'arma naturale contro le placche dell'Alzheimer Sono le cellule chiamate astrociti, individuate con test su topi    |    FOCUS | ELSA MORANTE e la verità di Dacia Maraini    |    Nuovo vortice di maltempo con vento, pioggia e correnti fredde Da giovedì a domenica tempo più asciutto e soleggiato    |    Dal viola al 'plant based', il panettone 2025 è creativo A ottobre si è registrato un +28% su anno del dolce natalizio    |    Donne Down hanno 10 volte in più di rischio di subire violenza Da Aipd formazione e informazione su affettività e sessualità    |    Tumore del retto, con il nuovo protocollo remissione senza chirurgia Efficace in 25% casi, studio No-Cut su Lancet Oncology    |    Alto Adige, prima nevicata a fondovalle della stagione Fiocchi anche nella conca di Bolzano, evento piuttosto raro per questo periodo    |   
Stampa

 

   

La riforma della PAC per il “post 2020”

 

In vista dell’insediamento della Commissione europea nella sua nuova composizione, che fra i provvedimenti più urgenti dovrà varare quelli relativi alla nuova riforma della Politica Agricola Comune (PAC) per gli anni 2021/2027, riteniamo utile riassumere gli orientamenti e le proposte formulate dalla Commissione uscente da cui la Commissione entrante non dovrebbe discostarsi.

Infatti, la Commissione europea, tra maggio e giugno dello scorso anno, ha presentato le sue proposte per:

·    Il futuro del bilancio UE con l’ipotesi di Quadro Finanziario Pluriennale 2021-2027 che definisce le risorse per le politiche europee negli anni successivi al 2020;

·    Le modifiche alle misure della Politica Agricola Comune che si applicherebbero secondo le proposte a partire dal 2021 innovando completamente il quadro delle regole di pagamenti diretti, sviluppo rurale e misure di mercato.

In sintesi le proposte della Commissione prevedono un aumento del bilancio comunitario complessivo ma una riduzione delle risorse per la rubrica “risorse naturali” che è composta quasi esclusivamente delle risorse per la PAC.

    I minori stanziamenti toccano sia la dotazione della spesa agricola nel suo complesso sia le dotazioni dei singoli    Paesi compresa l’Italia, che subirebbe un taglio di quasi 400 milioni di euro per anno e di 2,8 miliardi di euro nei sette anni e di conseguenza un margine finanziario per l’attuazione delle varie misure sicuramente ridotto.

Per quanto riguarda invece il futuro della PAC in senso stretto si prevede:

1.      Una ridistribuzione delle risorse dei pagamenti diretti a favore dei Paesi con un importo medio per ettaro inferiore alla media (“convergenza esterna”) e finanziato da tutti i Paesi;

2.      Una limitazione dei pagamenti diretti a favore delle imprese di maggiore dimensione con un tetto massimo agli stessi pagamenti diretti (pagamenti degressivi e capping o plafonamento);

3.      Una fondamentale innovazione in termini di programmazione degli interventi che dovrà essere condensato in un solo “piano nazionale strategico della PAC” nell’ambito del quale dovranno essere definiti tutti gli interventi in una logica di interventi “basati sui risultati”;

4.      Una maggiore ambizione ambientale della PAC, nella misura in cui gli agricoltori dal 2021 dovrebbero assumere maggiori impegni di natura ambientale, climatica nonché a favore della biodiversità.

Dopo il rinnovo istituzionale di quest’anno che ha interessato il Parlamento europeo e la Commissione europea, in fase di insediamento, si sta per rientrare nel vivo dei due negoziati.

Risorse per la PAC nel periodo 2021-2027

Il negoziato sul Quadro Finanziario Pluriennale 2021-2027 influenzerà indubbiamente la riforma della PAC per il “post 2020”. Le risorse allocate alla rubrica agricola infatti potrebbero risultare inferiori a quelle attuali. Infatti, sta emergendo una certa tendenza, guidata dalla Francia, per aumentare le risorse destinate alla rubrica agricola con una possibile riduzione di quelle destinate alle altre rubriche ed in particolare ai Fondi di Coesione che per l’Italia, nella proposta della Commissione, erano previste in aumento. In questo scenario verrebbe anche confermata la “convergenza esterna” che in pratica determinerebbe uno spostamento di risorse a favore dei Paesi che hanno un pagamento medio per ettaro inferiore alla media comunitaria. Con una differenza sostanziale rispetto alle proposte della Commissione: in pratica potrebbe essere possibile un peggioramento della posizione relativa dell’Italia; questo perché si passerebbe da una convergenza esterna finanziata da un contributo di tutti i Paesi ad una contribuzione a carico solo dei Paesi con pagamento medio per ettaro superiore alla media, tra cui l’Italia.

In sostanza, si sta rischiando che il negoziato si sposti verso un aumento della rubrica agricola in termini assoluti ma con:

una riduzione delle assegnazioni dei pagamenti diretti per l’agricoltura italiana che contribuirebbe di più alla “convergenza esterna”;

un taglio ai fondi di coesione assegnati all’Italia che pur erano previsti in aumento dalla proposta della Commissione.

Appare evidente che in questo scenario la posizione dell’Italia dovrebbe essere orientata a:

-     evitare che l’aumento delle risorse agricole si sposi ad una modifica del meccanismo di contribuzione della convergenza esterna che penalizzi il nostro Paese;

-     prevedere che una parte delle maggiori risorse a valere dei fondi di coesione possa essere utilizzato per compensare il forte taglio previsto per lo sviluppo rurale.

Per quanto riguarda la tempistica di approvazione del Quadro Finanziario Pluriennale 2021-27, complice le difficili evoluzioni della Brexit, sembra ormai difficile che si raggiunga un’intesa ancorché di massima entro l’anno come originariamente ipotizzato. Piuttosto è verosimile una intesa entro i primissimi mesi del 2020. Oltre che sulla questione delle risorse finanziarie, il dibattito si sta incentrando sulla tempistica di approvazione dei tre regolamenti di riforma della PAC (regolamento sui piani strategici; regolamento “finanziario” e regolamento “OCM”).

La proposta della Commissione prevede che la nuova normativa si applichi a partire dal primo gennaio 2021; è però ormai evidente che i ritardi accumulati non consentiranno di rispettare tale scadenza ed il tutto potrebbe differito di un anno, cioè a partire dal primo gennaio 2022. Da qui a tutto il 2021 sarebbe così possibile approvare i tre regolamenti di base: approvare i relativi regolamenti “delegati” e  “di esecuzione”; definire da parte degli Stati membri i Piani Strategici Nazionali e farli approvare dalla Commissione europea. Se questa tempistica venisse rispettata il 2021 costituirebbe di fatto un anno supplementare della attuale programmazione in cui rimarrebbero valide le attuali regole della PAC mentre dal 2022 si avvierebbe la nuova fase di programmazione.

I punti chiave del negoziato che porterà alla riforma della PAC per il “post 2020” saranno:

- Pagamenti diretti: titoli disaccoppiati o pagamenti per ettaro;

- Pagamenti diretti obbligatori e non. Limiti di applicazione;

- Misure ambientali: vincoli ed incentivi;

- Degressività e capping;

- Incentivi settoriali (OCM);

- Programmazione e New Delivery Model (“piano strategico nazionale”).

Questi temi, fondamentali per il futuro della nostra agricoltura, saranno approfonditi nelle prossime nostre comunicazioni e saranno oggetto di una serie di incontri che la nostra Unione ha in programma di realizzare sul territorio per informare in modo compiuto i propri associati. 

Share

Meteo Calabria

Dove siamo

0616949
Today
Yesterday
This Week
This Month
All_Days
167
198
365
4649
616949