Gino Cecchettin a Giffoni, un blog su parole del patriarcato Vivo a prescindere dai gradi di giudizio, rabbia non porta nulla    |    Mika e Lionel Richie, Umbria jazz chiude con le star Il festival per le sue due ultime serate attende le loro voci    |    Go!2025, a Gorizia riapre il Museo della Grande guerra Il nuovo allestimento guarda all'Europa e potenzia accessibilità    |    Ryan Reynolds dà voce agli Underdogs del regno animale La qualità di National Geographic per 5 spassosi episodi Disney+    |    Hit parade, Niky Savage debutta in vetta con Rapper Domina album e vinili, nei singoli impazza Alfa con Manu Chao    |    Strage nel sud di Gaza, la mattanza in fila per il cibo Il segretario di Stato del Vaticano, card. Parolin: 'Legittimo dubitare che il raid sulla Sacra Famiglia a Gaza sia...    |    Valentina ritrovata nella sua casa a Tunisi, sta bene. Forse si nascondeva, resta il mistero Sono da chiarire i motivi del suo comportamento. La madre dalla Sardegna: 'Sono felice'    |    Kiev: 'Attacco con droni a Zaporizhzhia'. Udite esplosioni Zelensky propone nuovi colloqui con Mosca. La prossima settimana per rafforzare lo slancio dei negoziati dopo la battuta...    |    Due italiani detenuti nel centro migranti 'Alligator Alcatraz' in Usa Il consolato di Miami in contatto con le famiglie e le autorità    |    Paura a Los Angeles, auto sulla folla fa 30 feriti Autista ferito da arma da fuoco dopo l'incidente. Polizia indaga    |    Inchiesta Milano: Resistere o lasciare, il weekend decisivo di Sala Lunedì andrà in consiglio comunale. Tancredi verso le dimissioni    |     L'omaggio a Paolo Borsellino e il confronto sulla giustizia  Istituzioni e partiti ricordano via D'Amelio ma è scontro sui pm     |    Trump fa causa al Wsj e a Murdoch per il caso Epstein, vuole almeno 10 miliardi di dollari Il quotidiano: 'Sicuri della lettera, ci difenderemo'    |    Cremonini e Jovanotti infiammano l'Olimpico con "L'ombelico del mondo" Il duetto durante il live della seconda data romana del cantautore bolognese    |    Mattarella: 'Basta stragi di civili a Gaza e in Ucraina' Il presidente commemora la tragedia di Stava e rilancia sulla tutela dell'ambiente    |    Lo squalo ha 50 anni ma fa ancora paura    |    Si dimette il ceo del video al concerto dei Coldplay L'amministratore delegato di Astronomer era con la responsabile del personale e sono entrambi sposati    |    Gli insulti sessisti alla foto di Pedro col figlio Lo scatto al compleanno. Il bimbo, 8 anni, indossa una coroncina    |    Dichiarato morto, 'risorge' dopo 30 minuti A Tarquinia, l'uomo ha 78 anni ed ora è ricoverato    |    Battello turistico naufraga in Vietnam, decine di morti  Si cercano dispersi nella baia di Ha Long.In arrivo tifone Wipha    |    Open Arms: nel ricorso del pm di Palermo il precedente di nave Diciotti Procura cita la sentenza della Cassazione sul risarcimento ai migranti    |    Il pm del caso Garlasco: 'Da consulenti e opinionisti solo confusione' Il 23 luglio incarico a esperto per analizzare tutte le impronte    |    Intesa Siria-Israele per cessate il fuoco, 'mille morti' Ma lo Stato ebraico accusa: 'Sharaa pericoloso per le minoranze'    |    Rush finale sui dazi Usa. L'Ue guarda a Giappone e Cina Von der Leyen in Asia prima di deadline. 'C'è tempo per intesa'    |    Trasferita in Germania l'orsa JJ4, uccise Andrea Papi Andrà in un parco della Foresta Nera. Nel 2023 l'aggressione mortale    |    Vista per la prima volta l'alba di un sistema solare VIDEO Con la formazione dei primi granelli di materiale planetario    |    Daniela Fumarola rieletta segretaria generale della Cisl Il voto all'unanimità al termine del congresso    |    L'Italia si allinea agli Usa, 'no' agli emendamenti Oms sulle pandemie Rigettati i concetti di 'emergenza pandemica' e maggiore solidarietà ed equità'    |   
Stampa

Saluto del Dott. Marino Scappucci, commissario di Confagricoltura Reggio Calabria, agli associati

 

 

Carissimo associato,
 
colgo l’occasione del prossimo periodo feriale per rivolgerti un cordiale saluto ed augurarti un meritato periodo di riposo.
 
Nel prossimo mese di settembre terremo la nostra Assemblea e faremo il punto della situazione sullo stato attuale dell’Unione e sulle prospettive future.
 
Sin d’ora posso dirti che alcuni segnali positivi registratisi di recente ed una rinnovata fiducia nella struttura e nell’attività della nostra organizzazione, inducono a sperare che l’Unione continui ad essere un punto di riferimento importante ed imprescindibile per gli agricoltori reggini.
 
L’attaccamento dei soci all’Unione, che sovente ho avuto modo di constatare personalmente, mi porta al convincimento che sia necessario predisporre e varare un piano di sviluppo dei servizi e dell’attivita’ periferica che vada a coprire le accresciute e sempre più complesse esigenze degli associati e possa mettere gli stessi nelle condizioni di avere sul territorio un più facile accesso all’assistenza sindacale nel suo complesso.
 
Anche il riavvicinamento all’Unione di talune importanti aziende che avevano abbandonato la nostra organizzazione è motivo di speranza per il futuro e mi auguro che il numero degli associati si accresca sempre di più e che il senso di appartenenza diventi un valore reale da cui partire per avere una Unione Agricoltori forte, coesa e sempre al servizio degli agricoltori.
 
Sicuramente non verrà meno il sostegno della Confederazione e della Federazione Regionale che in questo momento di difficoltà hanno fatto sentire in modo concreto la loro vicinanza e favoriranno lo sviluppo ed il consolidamento dell’Unione anche quando sarà superato il commissariamento e si ripristinerà la gestione ordinaria.
             Cordiali saluti

                                                                                                             Dr. Marino Scappucci

Stampa

COMUNICATO STAMPA

-----------------------

Roma, 8 luglio 2018

LAVORO, GIANSANTI (CONFAGRICOLTURA): I VOUCHER VANNO RIPRISTINATI. SONO UNO STRUMENTO UTILE IN AGRICOLTURA E SONO STATI USATI IN MODO EQUILIBRATO

“I voucher sono uno strumento utile per l’agricoltura e devono essere reintrodotti”. Lo afferma il presidente della Confagricltura Massimiliano Giansanti a proposito del dibattito in corso in questi giorni che vede coinvolti numerose forze politiche ed esponenti del governo, tra cui il ministro delle Politiche agricole Centinaio.

“L’eliminazione dei voucher in agricoltura è stata una scelta frettolosa e non adeguatamente ponderata – continua il presidente Giansanti- . E lo strumento che è stato introdotto in loro sostituzione (contratto di prestazione occasionale) non può certo essere considerato una valida alternativa, a causa di una serie di limitazioni e vincoli che ne restringono fortemente il campo di applicazione, soprattutto nel settore agricolo”.

In agricoltura l’esigenza di svolgere prestazioni meramente occasionali ed accessorie è concreta e tutt’altro che infrequente. Non a caso i voucher sono stati sperimentati nel 2008 proprio nel settore primario, con la vendemmia. E se si valutano i dati INPS in modo sereno e distaccato, si scopre che l’agricoltura è uno dei settori produttivi dove il lavoro accessorio è stato utilizzato in modo equilibrato, senza eccessi.

Confagricoltura ricorda che nel periodo 2008-2016, infatti, solo il 4,3 per cento dei voucher complessivamente venduti e' stato destinato alle attività agricole. Se poi guardiamo l’ultimo anno disponibile, la percentuale scende addirittura all’1,8 per cento del totale.

“Nel periodo in cui hanno trovato applicazione i voucher (2008-2016) il lavoro dipendente in agricoltura, nonostante la crisi economica che non ha certo risparmiato il settore primario, ha sostanzialmente tenuto  - aggiunge il presidente Giansanti - e in alcuni anni ha fatto registrare addirittura un incremento degli occupati. Non è intervenuta dunque alcuna destrutturazione del lavoro dipendente.”

Confagricoltura auspica quindi che in sede di conversione del decreto Dignità i voucher vengano ripristinati,  anche al fine di garantire una maggiore trasparenza nel lavoro agricolo occasionale.

Comunicato stampa di Confagricoltura - Roma 8 luglio 2018

 

Stampa
Relazione della Commissione europea sugli ostacoli al commercio ed agli investimenti
 
Anno 2017
 
La Commissione UE ha presentato al Parlamento ed al Consiglio europei alla fine del mese scorso, con la quale fornisce una panoramica degli ostacoli al commercio ed agli investimenti posti nel 2017 dai Paesi terzi complessivamente, ovvero su tutti i settori produttivi.
Nella relazione emerge, innanzi tutto, il dato preoccupante che il numero di ostacoli attivi nel 2017 è aumentato fortemente arrivando a 396 casi – rispetto ai 372 registrati l’anno precedente – , dei quali per gran parte si tratta di barriere di carattere sanitario e fitosanitario.
Inoltre, si conferma che il settore maggiormente colpito è quello agroalimentare. Al primo posto per nuovi ostacoli è l’agricoltura e pesca, seguito da misure che incidono in modo orizzontale su più settori e dal comparto vitivinicolo.
I Paesi più protezionisti risultano, in ordine: Russia, Cina, Indonesia, India, Brasile, Corea del sud, Turchia e Stati Uniti (che, come noto, peraltro, nel 2018 hanno notevolmente aumentato le barriere alle importazioni).
Nel documento viene anche evidenziata, in termini positivi, la rimozione di 45 ostacoli avvenuta nel 2017 in conseguenza alle azioni intraprese dalla UE che già nel 2016 avevano portato all’eliminazione di 20 barriere.

 

Stampa
 
DPU - DOMANDA DI PAGAMENTO UNICA TITOLI - ULTIMA SCADENZA
 
                Si informano le aziende associate che in virtù della proroga concessa dalla Commissione Europea, la nuova scadenza, improrogabile, è fissata al 15 giugno 2018.
 
                Considerato che la normativa comunitaria prevede la possibilità, per le aziende ritardatarie, di poter presentare la domanda entro il termine ultimo del 10 luglio 2018 p.v., con una penalità pari all’ 1% per ogni giorno lavorativo di ritardo, s’invitano le aziende a prendere contatto con gli operatori CAA, nel più breve tempo possibile per la predisposizione e la presentazione della domanda in oggetto.
 
                Infine preme comunicare che, in virtù delle novità introdotte con il Regolamento “Omnibus”, gli unici requisiti validi per la dimostrazione dello status di “Agricoltore Attivo” saranno:
 
1)       L’iscrizione all’Inps come coltivatori diretti, IAP, coloni o mezzadri;
2)       Il possesso della partita IVA in campo agricolo e relativa dichiarazione Iva relativa all'anno precedente;
3)       Pagamenti diretti percepiti nell’anno precedente sotto una certa soglia: 5.000 euro per le aziende montane e in aree svantaggiate e 1.250 euro in tutte le altre zone.
 
                Sono esentate dall’obbligo di presentazione della dichiarazione Iva le aziende i cui terreni ricadono in misura maggiore al 50% in zone montane o svantaggiate.
              
                Invitiamo, pertanto, tutti i titolari di partita IVA a contattare i nostri uffici per verificare la percentuale di prevalenza dei propri terreni e per ulteriori eventuali chiarimenti.
 
Gli agricoltori sprovvisti di Partita IVA che avessero già presentato la domanda e non rientrano nei requisiti di cui al suddetto punto 3), dovranno contattare i nostri uffici entro il 12 giugno p.v. per procedere all’apertura della Partita IVA, pena l’esclusione dal pagamento dei titoli.
 
                Per la presentazione della Domanda Unica di Pagamento 2018 e della dichiarazione IVA potrà recarsi presso uno dei nostri sportelli CAA e CAF di:
 
Ø  Reggio Calabria – Via Cardinale Tripepi, 7 – Tel. 0965-891822 * 0965-894417
Mattina: da lunedì a venerdì ore 8.00 – 13.15   Pomeriggio: da lunedì a mercoledì: ore 15.15 – 17.30
 
Ø  Gioia Tauro – Via Nazionale 111, n. 423 – Tel. 0966.505331
Mattina: da lunedì a venerdì ore 8.00 – 13.15   Pomeriggio: da lunedì a mercoledì: ore 15.15 – 17.30

 

Stampa
 
COMUNICATO STAMPA
-------------------------------------
Roma, 11 maggio 2018
 
EUROPA, IL 14 MAGGIO SI AVVIA NEGOZIATO SUL QUADRO FINANZIARIO
 
GIANSANTI (CONFAGRICOLTURA): “DELEGAZIONE ITALIANA
SI IMPEGNI PER  BILANCIO AGRICOLO E IMPRESE PIù STRUTTURATE”
 
Parte ufficialmente il negoziato sulle proposte della Commissione europea relative al  quadro finanziario dell’Unione per il periodo 2021-2027. Le proposte saranno presentate il 14 maggio al Consiglio Affari Generali della UE ed i rappresentanti degli Stati membri formuleranno nell’occasione le prime reazioni, anche in preparazione del vertice tra i capi di Stato e di Governo in programma a fine giugno.
 
Alla vigilia della riunione del Consiglio Affari Generali, Confagricoltura ha ribadito la propria posizione sul nuovo quadro finanziario della UE. “La proposta della Commissione è inaccettabile - ha dichiarato il presidente Massimiliano Giansanti -. A valori costanti il Centro Studi di Confagricoltura ha prospettato una riduzione degli aiuti diretti del 12% e, per i programmi di sviluppo rurale, il taglio sarebbe di quasi il 25%”.
 
“Bruxelles dimentica che l’agricoltura assicura ai cittadini produzioni abbondanti, stabili e con requisiti di qualità e sicurezza che sono all’avanguardia a livello mondiale – ha proseguito Giansanti -. Inoltre, l’attività degli imprenditori agricoli contribuisce alla gestione dello spazio rurale e alla protezione delle risorse naturali. Per questo, il settore primario rientra a pieno titolo tra i cosiddetti ‘beni pubblici’ che l’Unione europea ha l’obbligo di tutelare e di valorizzare nell’interesse della collettività”.
 
Ad avviso di Confagricoltura merita un particolare approfondimento il taglio proposto per i contributi diretti della Pac. “I trasferimenti in questione - ha posto in evidenza il presidente Giansanti - non hanno una finalità di natura sociale, ma costituiscono una rete di protezione minima a fronte dei rischi naturali ed economici ai quali sono esposte le aziende agricole. È quindi immotivata e contradditoria la proposta della Commissione, che intende obbligare gli Stati membri a limitare gli aiuti diretti destinati alle imprese di maggiore dimensione, fissando un massimale aziendale o introducendo un sistema di degressività (riduzione progressiva) del sostegno in funzione degli ettari”.
 
In pratica – ha ricordato - è stato proposto di discriminare le imprese che assicurano la parte preponderante dell’occupazione e della produzione lorda vendibile di settore; che sono meglio integrate con il settore della trasformazione e più idonee a realizzare un processo di innovazione tecnologica, indispensabile anche per far fronte alle nuove sfide poste dal cambiamento climatico.
 
Giansanti ha così concluso: “Sollecitiamo la delegazione italiana ad  assumere, da subito, una posizione determinata per l’invarianza in termini reali del bilancio destinato all’agricoltura e per la tutela di tutte le imprese agricole, senza distinzioni e discriminazioni”.
 

Comunicato stampa di Confagricoltura - Roma 11 maggio 2018

Meteo Calabria

Dove siamo

0597507
Today
Yesterday
This Week
This Month
All_Days
18
144
675
2663
597507